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I testi contrassegnati da sono
INEDITI IN ITALIA, presentati in anteprima per i nostri lettori |
Europa,
necessitante e necessaria
– Fernando Savater
"Si tratta della gestione planetaria di risorse materiali
come l’energia petrolifera o l’acqua, ma anche di
proteggere valori sociali come l’educazione, le libertà democratiche
e i diritti umani."
Breve
meditazione su una foto di Che Guevara
– José Saramago
"Qualcuno dirà che la vita è cambiata, che
Che Guevara, nel perdere la sua guerra, ci ha fatto perdere la
nostra."
Una
questione dell’anima – Saul
Bellow
"Se si crede nella verità della regola di Stendhal, secondo cui ‘Le
mauvais goût mène aux crimes’ – Il cattivo gusto conduce
al crimine – si può prevedere che le future ondate di criminalità non
avranno mai fine."
La scomparsa
di un poeta – Umberto
Eco
"A São Paulo Haroldo viveva il suo Brasile ‘profondo’,
un paese dove convivono i riti del Candomblé, il ricordo
dei ‘cangaceiros’ e una grande e moderna tradizione
letteraria e artistica."
Due
lettere – Italo
Calvino e Guido Morselli
"Spero che Lei non s'arrabbi per il mio giudizio. Si scrive
per questo e solo per questo: non per piacere, o stupire, o ‘aver
successo’."
Creatività quale
elemento della pazzia
– Alan Riding
"Bispo do Rosário creava oggetti e installazioni
con qualsiasi cosa trovasse nell'ospedale. I suoi complessi arazzi
erano ricamati con i fili blu delle casacche dei pazienti."
Lettera
aperta alla patria
– Julio Cortázar
"Ti amo, paese nudo
che sogna lo smoking, vicecampione del mondo in qualsiasi cosa,
qualsiasi cosa che riesca: terza classificazione, energia nucleare,
giustizia, mucche, tango, coraggio, fermezza, vivacità ed
eleganza."
L’aggettivo
e le sue rughe – Alejo
Carpentier
"Quando oggi diciamo che lo stile di un certo autore del passato è per
noi insopportabile, non facciamo riferimento al contenuto, ma agli orpelli, oscuramenti
e manierismi della sua aggettivazione."
Mohammed – Teo
Ducci
"Mohammed parla solo il turco. Come faccia a farsi capire e soprattutto
a capire gli ordini, urlati e spesso pronunciati nel peggior tedesco, è un
mistero."
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Qualcosa
di molto grave sta per accadere a questo villaggio
– Gabriel Garcia Márquez
"Così caldo questo villaggio che i musicisti avevano
i loro strumenti rattoppati con catrame e suonavano sempre all’ombra
perché altrimenti, se suonavano al sole, gli cadevano a
pezzi."
Prima
del ponte Rio-Niterói – Clarice
Lispector
"È successo tutto a Niterói, con le tavole del
molo sempre umide e annerite, le barche che vanno e vengono."
Il
cane randagio – Sadeg
Hedaiat
"Tutta la sua attenzione ora era dedicata a procurarsi, con
timore, qualcosa da mangiare in qualche pattumiera."
I
re-comandati
– José Cardoso Pires
"Si mise a contare le macchine. Decise che se fra le prime
dieci ne fosse comparsa una rossa significava che avrebbe trovato
un lavoro entro la fine della mattinata. Contò e perse.
Ne contò altre dieci e vinse."
L’angoscia
– Anton Cechov
"Jona torce le labbra ad un sorriso, sforza la gola e dice
rauco: ‘Un figlio, signore... mi è morto questa settimana.’"
La
sposa bambina – Beppe
Fenoglio
"Allora riempì di schiaffi la faccia a Catinina. E nient’altro,
tanto Catinina non era ancora sviluppata."
La
ragazza dei miei sogni – Bernard
Malamud
"Nel tardo autunno, dopo un lungo anno e mezzo di andirivieni tra più di
venti editori, il romanzo era tornato indietro definitivamente."
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Pioggia:
la bensognata
– Mia Couto
"Per Tristeresa la pioggia non è un tema del clima
ma un messaggio degli spiriti."
Città di
Dio – Paulo Lins
"Nessuna vittima delle rapine di Cabeleira lo denunciò,
solo il ragazzo che era rimasto ferito fu obbligato a fare il
verbale per via del poliziotto di guardia al pronto soccorso."
La piccola jinetera - Pedro Juan Gutiérrez
"La carta era scritta in un’altra lingua, e lei non
sapeva cosa le stavano facendo firmare... ah, che disgraziato!"
Lo sguardo dorato dell’abisso - Olga Savary
"Pieno di desiderio di lei ma senza alcuna tenerezza: sono
tuo nemico, ti ucciderò di piacere e non avrò pietà."
I riti di una madre - Polly Tropos
"Ho calcolato che farò questo percorso avanti e indietro
tra casa e scuola duemilacinquecentoventi volte."
Big
Bang - Francisco Maciel
"Sembra che io invecchi un anno al mese. E non serve a niente andare negli
Stati Uniti. Non c’è rimedio. Una sfiga incredibile!"
La
partenza - Paula Izquierdo
"Germán sbiancò, il suo respiro diventò affannoso,
i capelli sparirono dalla testa, quello era l’uomo che tanto aveva amato,
e ora era morto."
La
regina e io - Jay McInerney
"Marilyn è cresciuto nella Harlen latino-americana; si chiamava Jesus
ed era un delicato bimbo i cui lineamenti fini avevano tutto il potenziale per
farne un gran pezzo di fica."
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