Dialogo con la solitudine Maria
Vittoria Morokovski
Sono
qui, seduta davanti al mio computer, arrivano, in continuazione, e-mail, piene
di virus. Indosso i guanti. Dermatite? No geloni! Indosso la
pelliccia di visone. Stai per uscire? No, sento freddo! Riscaldamento
guasto? No, non ho i soldi per pagarlo! Come? Se lavori? Il
mio lavoro mi fa spaccare la schiena e mi dà l'equivalente di quello che davo
ai poveri, pochi mesi fa e devo dire grazie per il fatto di averlo! Ma se
hai addosso dei bei gioielli e la pelliccia di visone, non mentire, sei ricca
! Guarda le finestre sono aperte, per forza hai freddo! Se le chiudessi
la temperatura in casa non cambierebbe e ci sarebbe umidità! La mattina devo
asciugare con il phon i vestiti prima di metterli. Hai dei rimpianti?
No, è un'esperienza che mi fa capire cos'è la lotta per sopravvivere! Mi
fa capire com'ero idiota quando compravo la pelliccia di visone e, pur sostenendo
di amare gli animali, chiedevo con quante pelli era fatta la pelliccia, mi fa
capire com'era assurdo vivere da sola in una gran villa, senza pensare che c'erano
persone che non hanno un tetto d'inverno. Com'ero idiota quando andavo dai
parrucchieri alla moda, oggi mi taglio i capelli da sola e sopravvivo benissimo!
Capisco quanto a lungo può durare, un fondotinta che avrei buttato già mesi
fa, se avessi avuto i soldi per comprarne un altro! Quello che è così spaventoso
oggi è tornare a casa la sera, nella nebbia, non vedo nulla, la gente mi suona
ed io non vedo dove vado, vorrei fermarmi, ma suonano e devo andare avanti, nel
fosso? Sull'altra corsia? Non lo so, eppure sono arrivata nella mia gelatissima
casa e piango dalla tensione provata per quell'orribile ritorno, che si ripeterà
domani e che tanta gente fa tutti i giorni da anni. Viverle queste cose,
ti fa capire quante parole inutili hai pronunciato quando non sapevi cos'era la
paura ed il freddo. Ho telefonato a degli amici, volevo dire che sono tornata
a casa, anche se non gliene frega nulla a nessuno, se non ai miei cani e gatti,
se torno a casa o no! Eppure ho avuto degli amici un tempo, qualcuno mi ha
prestato dei soldi, anche a loro non frega nulla se torni a casa o no, mi hanno
dato i soldi e non mi hanno mai più chiesto se ero viva o morta! Forse non gliene
importa neppure dei soldi! A volte mi sono domandata cosa avessi fatto perché
nessuno abbia mai voluto prendersi cura di me, neanche un giorno, neanche un'ora!
Nessuno mi ha mai detto: ora sta tranquilla, ci sono io! Neppure quando
ero bella e giovane. Non sono gelosa né invidiosa, ma a volte, ho invidiato
quelle donne che hanno avuto un uomo che non ha detto ti amo, ma ha detto: mi
prenderò cura di te! Che fosse un padre, un fratello, un marito o un amante
non importa,nessuno me lo ha mai detto ed è il mio unico rimpianto. Non rimpiango
il benessere avuto, era stupido, non rimpiango gli amici, erano immaginari, non
rimpiango gli amori, erano inventati. Volevo svernare al caldo e sono venuta
al freddo, volevo aiutare gli altri ed ho bisogno d'aiuto, se avessi Fede, penserei
che Dio mi voglia mettere alla prova, forse non mi dà una mano perché non ho abbastanza
Fede, continuo a lottare e sfiancarmi per nulla. Oggi per lavoro, ho parlato
con una donna che è stata operata di cancro, meglio dire tumore, suona più soft,
mi sono ricordata di averlo anch'io e che forse mi divora, anzi certamente mi
divora, mi vengono i brividi. Perché non ti operi? Perché ho paura!
Hai paura di morire? No di stare sola! Ma se sei sola! Sarebbe
un altro modo di stare sola! Ma cosa pensi di fare? No so, lavorerò,
spererò. In che cosa speri? Non lo so! Ci penserò, in qualche cosa
spererò, forse in un nuovo lavoro, forse, in una qualche soluzione, forse alla
vita, forse alla morte. Eppure qualcuno mi ha sostenuto in questi momenti,
persone sconosciute, venute dall'ignoto,mi hanno sorriso, mi hanno sgridata e
incoraggiata, sarà questa la Provvidenza? Saranno loro i miei angeli?
Non dovrei deluderli…non si dovrebbero deludere gli angeli…..
Maria Vittoria Morokovski è nata a Roma, di origine russa,traduttrice
dal russo e dal francese, spera di vedere realizzato un film dai suoi racconti.
Precedente Successivo
VENTONUOVO
Copertina
|