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"Operando
come una sorta di antidoto alla progressione delle idee bellicose e razziste,
dimostrando la loro iniquità, una rivista come Sagarana offre un progetto
di diversità e di libertà, un esempio concreto, rinnovato ad ogni nuova edizione,
di convivenza fruttuosa con l'alterità, di curiosità verso il dissimile, di intelligenza
generosa." |
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* Una bestia feroce
assetata di sangue – Harold Pinter "Le
persone non dimenticano. Non dimenticano la morte dei loro compagni, non dimenticano
la tortura e l'umiliazione, non dimenticano l'ingiustizia, non dimenticano l'oppressione,
non dimenticano il terrorismo delle potenze. E non solo non dimenticano: rispondono."
Ritratto
di Machado de Assis, genio dell'ironia – Patrick
Kéchichian "Se dipinge una società, soprattutto quella di Rio
della fine del XIX secolo, cosmopolita e colta; lo fa sempre partendo da un angolo
particolare e inaspettato. Al realismo non è consentito nessun privilegio."
* Boa Vista 1932
– Evelyn Waugh "Hanno un'inclinazione
naturale verso l'omicidio, e ogni uomo, per quanto povero, gira armato: solo l'universale
apatia impedisce frequenti spargimenti di sangue." *
Amalfi, l'antesignana – Giorgio Ruffolo
"Particolarmente ricercati erano i monaci castrati dei monasteri ortodossi, che
erano venduti ai musulmani di Sicilia. Quelli li truccavano da donne brune, come
li preferivano i mercanti arabi, ingioiellate e profumate di rosa."
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Superior Stabat – Umberto Eco "La
favola ci dice due cose. Che chi prevarica cerca anzitutto di legittimarsi. Se
la legittimazione viene confutata, oppone alla retorica il non argomento della
forza."
* Ricchi,
ricchi / Poveri, poveri – Maurizio Chierici
"Si chiama Paraisópolis, città del paradiso. Centomila abitanti, forse più. Nessuno
li ha mai contati, non vale la pena. Bisognerebbe mandarli via. Tanta miseria
stona nell'angolo esclusivo della capitale." *
Avrai una ragazza – Ryszard Kapuscinski
"Dovevamo fucilare i nostri fratelli traditori: era l'ordine. La foresta mi roteava
davanti come una girandola verde, sentivo il corpo pesante e vedevo tutto attraverso
una nebbia."
Legenda |
Testo Inedito in Italia |
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* Essere
già stati – Claudio Magris "Essere
fa male, non dà tregua. Fa' questo, fa' quest'altro, lavora, lotta, vinci, innamorati,
sii felice, devi essere felice, vivere è questo dovere di essere felici, se no
che vergogna." La
dama dell'autobus – Nelson Rodrigues
"Che cosa aveva visto? Forse pochissimo; insomma, un contatto reciproco di
piedi, sotto al tavolo. Nessuno tradisce con i piedi, è evidente."
Bacini
sulle guance – Rubem Fonseca "Telefonai
alla mia ragazza. Sentii bisogno di andare al bagno ma sapevo che avrei visto
tracce di sangue nell'urina, il che mi dava sempre i brividi. Urinai a occhi chiusi
e anche così azionai diverse volte lo scarico."
*
Golia – Beppe Fenoglio
"Le donne, al riparo degli spigoli e delle tendine, lo guardavano a lungo: nessuno
dei loro uomini aveva quella pelle, una pelle di bimbo a fasciare un gigante di
quarant'anni, tenera, abbondante, fulgida per i peli d'oro."
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Che cos'è che splende laggiù? – Elfriede
Jelinek "Dice: la vita non è fatta di solo lavoro.
Tu non hai ancora imparato nulla e non hai ancora raggiunto nulla nella vita,
per questo non puoi affatto saperlo, dice il padre, che pure non ha mai raggiunto
e imparato nulla e che è già vecchio." *
Il diavolo in Division Street – Nelson Algren
"Da allora passò le notti della sua adolescenza sotto i letti degli altri, in
una stanza o nell'altra, senza mai avere un letto tutto per sé. Finché, quando
ebbe diciassette anni e non fu più un ragazzo, prese a dormire di giorno per non
aver bisogno di dormire la notte."
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Febbre – Josefina Aldecoa "Gesù,
Dio mio
Se io vivessi a Madrid come voi
Passerei tutto il giorno a vedere
vetrine, a conoscere la gente della televisione
"
Un po' di rispetto – Hubert Selby Jr.
"Alcuni vicini spiarono dalle finestre poi vennero fuori a guardar lui che faceva
a pezzi la tv continuando a ridere, con piccoli schizzi di sangue che gli partivano
dalle mani."
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Zio, isola, anone e stelle – Ernesto Leal
"Strani sospiri, il dolore universale... Scivolavano sulla nostra pelle come se
niente fosse e non ci toglievano certo il sonno né la stanchezza quando arrivava
l'ora di andare a dormire."
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Il nonno - Enrique Oltuski "Fu spogliato
dei suoi vestiti e obbligato a camminare nudo per le strade del villaggio. Nelle
vicinanze del paese, dall'altro lato del fiume, in una vecchia cava di calce abbandonata,
scavò la sua tomba."
Terra Brasilis
l'arte di Maria Tomaselli
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Speciale: IMMAGINI E VERSI
Affresco – Linda
Pastan
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L'USCITA
DEL NUMERO 22 DELLA RIVISTA E' PREVISTA PER IL 15 GENNAIO 2006
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