IL BUIO COPRE OGNI GEMITO
Candelaria Romero
Eravamo
abituati a farci sentire
tra l'orgasmo e la stanchezza.
Erano respiri, parole segrete.
Tutto è cambiato da allora.
Dietro quella porta
ora
dorme mia madre.
Dietro quell'altra porta
dorme Leandro, un anno appena compiuto.
Il nostro letto: in mezzo al soggiorno.
Fra due porte.
Tutto è veramente cambiato. Tranne noi. E la notte.
Nel buio Ti cerco
fra le lenzuola Ti giri Mi rispondi
Ti accolgo Mi svesti.
I miei fianchi si aprono.
Ogni spinta è un urlo muto Dentro di me.
Le mani sulla bocca e sul seno non hanno bisogno di parole.
Il corpo si curva
Qualcosa
illumina per un attimo la stanza. La stanchezza vola via.
Abbraccio
la tua testa
Il tuo viso si avvicina al mio
Un sorriso cieco ci unisce
Il buio copre i corpi nudi. Il buio ci riporta qui.
Un
pensiero a quelli dietro le due porte.
Non avranno interrotto i loro dolci sogni?
O avranno nella distanza percepito il tremolio dei nostri aliti?
Lasciamo
la notte scorrere
Il buio continuare la sua corsa
Coprire tutto
Cancellare
Dimenticare
Sordi dormiamo
Ciechi.
Il buio copre.
I
gemiti danzano dentro.
Candelaria Romero è nata nel 1973 a San Miguel de Tucuman
(Argentina), da genitori scrittori.
Nel 1976 la famiglia è stata costretta a fuggire dall’Argentina
a causa della locale dittatura e ha ricevuto asilo politico in
Svezia. Qui Candelaria ha seguito i laboratori "T.E.A." (Taller
de Esperimentaciòn Artìstica) dove ha partecipato
a corsi di scrittura ed iniziato contemporaneamente la sua formazione
teatrale.
Nel 1991 si è diploma presso il Ginnasio d’Arte Drammatica
di Stoccolma e ha poi seguito corsi di approfondimento in Spagna
e Danimarca.
Dal 1992 risiede e lavora a Bergamo, dove svolge attività teatrale
e di educazione e, dal 1995, collabora con la Cooperativa Sociale
Amandla, Bottega del Commercio Equo e Solidale, promuovendo nella
scuola dell’obbligo incontri sull’intercultura, sulla
cooperazione internazionale e sui diritti umani.
Dal 1992 ad oggi ha lavorato come docente teatrale, attrice ed
esperta di educazione all’intercultura con enti della bergamasca
quali Kantutita, Migrantes, Gruppo Aperto, Albergo Popolare Opera
Bonomelli, Caritas Diocesana, Cesvi, e a livello nazionale con
Amnesty International, con cui sta portando in giro per l’Italia
lo spettacolo Hijos sui diritti umani, e letture animate sui diritti
dell’infanzia.
E’ stata socia fondatrice dell’"Associazione
teatro della Partita" e "Puzzle Teatri".
Collabora dal 1999 con il "Laboratorio Teatro Officine di
Urgnano" (BG) come attrice e docente teatrale.
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