IL MESTIERE DEL POETA


Beth Fleury







Goccia a goccia,
Annotare tutte le parole
Fino a diventare così,
Esangue,
Sdraiata sui segni.

Come un vaso (rauco),
Rovesciato sulla lavagna (bianca),
Vedere le città
Ubriacarsi
Con il loro stesso sangue.

Copiare il mondo,
Lettera per lettera,
Estrarre il succo
Di ogni muto gesto,
Come chi si butta
Sulla fonte
In qualche posto
Di questo deserto.

Estrarre dal dolore
Sudore e rima,
Come quando fanno
Venire al mondo
i bambini,

Sarò della vana terra,
Una copista rauca,
A tradurre immagini
In alfabeti,
Trasformando polvere
In poesia.
Pensando di aver custodito la luce dorata
Di ciò che un giorno è stato vita
E giace in segni
Trasformata.




In lingua originale:

OFÍCIO DE POETA

Gota a gota,
Anotar as palavras todas
Até ficar assim,
Exangue,
Estirada sobre os signos.

Feito um vaso (rouco),
Emborcado sobre a lousa (branca),
Ver as cidades
Se embebedarem
Em seu próprio sangue.

Copiar o mundo,
Letra a letra,
Extrair o suco
De cada mudo gesto,
Feito quem se atira
À fonte
Em algum lugar
Deste deserto.

Extrair da dor
Suor e rima,
Feito fazem
Vir ao mundo
Os pequeninos.

Serei da terra vã,
Esta copista rouca,
A traduzir imagens
Em alfabetos,
Transmutando poeira
Em poesia.
Julgando conservar a luz dourada
Do que um dia foi vida
E jaz em signos
Transformada.


(Poesia tratta dalla raccolta Palavra Possuída, Orobó editrice, Montes Claros, Brasile, 2005. Traduzione di Julio Monteiro Martins, insieme ai suoi allievi dell'Università di Pisa Ilaria Biagi, Barbara De Cagna, Barbara Del Cesta Barbara, Anna Maria Landucci.)





         Precedente   Successivo        Copertina