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* Letteratura
di fondazione – Octavio Paz "L'America
Latina è un continente artificiosamente smembrato dalla congiunzione delle oligarchie
native, i caudillos militari e l'imperialismo straniero."
Avanti, moltitudine! (Toni Negri al Teatro Oficina) – Ana
Paula Souza "Una traduttrice professionista prende il posto dell'attrice.
Ma la parlata di Negri è veloce. Lui agita le braccia con una destrezza da far
invidia ad un vigile urbano. Anche la seconda traduttrice si impappina."
* Le lettere dell'imperatore
– Alessandra Vannucci "Adesso
non posso parlarle delle mie letture italiane. La sua fotografia è presso di me
e addio! Buona notte com'ella lo sarà per me."
Questa droga fa solo degli imbecilli arroganti –
Virginie Despentes "In certi ambienti, sono sicura che otto persone
su dieci vanno avanti a cocaina, e sono plasmati dalla cocaina. Ma non lo diranno
mai, perché così è la Francia."
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Le italiane – Curzio Maltese "Non un momento di bellezza da
vivere. Al contrario, la dannazione di doversi spendere tutto il giorno in una
continua offerta di sé, fino allo svuotamento, al sonno come unico rifugio."
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La superpotenza sostenibile – Jeremy
Rifkin "Quell'intuizione che nel mondo ci fosse qualcosa di sbagliato,
e che si dovesse fare qualcosa per porvi rimedio, non si è radicata e non si è
sviluppata in America." *
Italia europea, europa italiana – Tommaso Padoa-Schioppa
"La lingua italiana forgiata da Dante è più vicina all'italiano
parlato oggi alla televisione, di quanto lo siano gli idiomi scritti o parlati
del tardo XIII secolo rispetto all'odierno francese, tedesco, spagnolo o inglese."
Il ritorno
dello Stato – Mauro Santayana
"Non possiamo aspettare che gli americani o gli europei trovino la formula per
restaurare l'idea di solidarietà, o meglio, l'idea dell'Occidente, affinché possiamo
seguirli."
Ritratto – Vivian Abenchuchan
"Il corpo malaticcio di Ribeyro sembra che stia sempre nuotando tra i suoi vestiti,
come se la compostezza, la fama e la salute fossero camice troppo piccole e scomode
per viverci dentro."
Complotto Shandy – Enrique Vila-Matas
"Trascorse metà della sua vita seduto nelle terrazze dei caffè, soprattutto quando
viveva a Parigi, a guardare la gente che poi trasferiva, anima e corpo, nei suoi
straordinari racconti."
La voce dei diseredati – Gualberto Baña
"Il primo racconto si intitolava Gli avvoltoi senza piume. Uccelli da rapina
incapaci di volare, ossia, pensai; uomini. E cominciai a leggerlo lì, in piedi
accanto a un tavolo pieno di libri."
Un po' alla maniera di Cartesio – Un'intervista
con Julio Ramón Ribeyro "Ho voluto viaggiare in Europa, pubblicare
libri, sposarmi con la donna che amo, avere un figlio, avere una casa a Barranco
e un'altra in Europa, e l'ho avuto. No, non mi sento frustrato."
Legenda |
Testo Inedito in Italia
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* Tre
racconti – Julio Ramón Ribeyro
"Devono morire di sete, crepare, quei maledetti. Sono equatoriani e sparano su
Marcos. Perché li hanno portati qua? Se non se ne vanno da questa casa mi butto
a mare." * La
terza sponda del fiume – João Guimarães Rosa
"Nostro padre non tornò. Egli non era andato in nessun posto. Soltanto eseguiva
l'invenzione di restarsene in quegli spazi del fiume, costante nel mezzo, sempre
dentro la canoa, per non saltarne fuori, mai più."
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Un sogno – Franz Kafka
"Molto a sproposito anche la campanina della cappella mortuaria cominciò a suonare,
ma l'artista gesticolò con la mano intensamente, e quella smise"
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A Parigi – Ennio Flaiano
"L'amore è una cosa troppo seria per lasciarla fare ai ragazzi. Credono che sia
un balletto, o una commemorazione scespiriana all'aperto, da ripetersi all'infinito
come nell'arcadia delle carte da parati."
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Il libro delle caricature – Sherwood
Anderson "Era convinto che nel momento in cui una persona si accaparrava
una verità, la diceva sua e allora cercava di vivere secondo questa e diventava
una caricatura, così come la verità diventava un inganno." *
Dove stava andando – William Burroughs
"'Día de los Muertos'‚ gli dice un ragazzino e sorride, mostrando i denti bianchi
e le gengive rosse. Molto bianchi. Molto rosse. Di un bianco e di un rosso insoliti,
e pensa, Perché no? L'ho già fatto al riformatorio."
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Amore in pista – Webster Stone
"Le prime ventiquattro ore furono felici, romantiche, per non dire eccitanti:
pranzo accompagnato da prosecco, relax al sole in piscina, corsa tra i vigneti.
Ma poi il vino cominciò a diventare aceto."
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La trasmissione – Colm Tóibín
"La poltrona su cui era stato seduto Mailer era ancora calda. Pensai al culo di
Mailer, lo immaginai piccolo e muscoloso e forte, peloso ma non grasso, con i
peli grigi che si facevano scuri verso lo spacco profondo."
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Un pezzo del muro di Berlino – Sam
Shepard "E come se non bastasse sa un sacco di cose di politica
tipo che la Russia non è più la Russia e che il Muro di Berlino è caduto, e quando
le chiedo come fa a sapere cose del genere, lei risponde perché c'era."
* L'assemblea
- Nanni Balestrini "Valeriana é decisa quando
parla é sicura nervosa ma chiara ha un tono di voce alto e scandisce bene dice
il preside ci ha sospesi noi tutti perché volevamo fare un'assemblea senza il
suo permesso."
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A cos'è servito? - Stefano Tassinari
"Quindi pistola contro pistola, mitra contro mitra, effetto sorpresa contro repressione
organizzata. Nulla più che una forma di autodifesa degli spazi, con qualche rilancio
da effettuare al momento giusto."
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Lacanau - Olivier Adam
"Lui gestiva il bar del campeggio. Era dolce e gentile. Mi faceva ridere. La grande
si era accorta di tutto e mi aveva detto che mi trovava patetica."
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Simón il mago - Carlos
Béjar Portilla "Magari mi incontrerò con la vicina che non mi vuole
perché ho la gobba e sono piccolo e le mani mi si spellano e l'occhio destro si
trova piuttosto al centro della faccia, come se l'anima non avesse la sua bellezza."
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L'USCITA
DEL NUMERO 25 DELLA RIVISTA E' PREVISTA PER IL 14 OTTOBRE 2006
ISSN
1828-1680
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