Primo
Levi
Voi
che siete sicuri
Nelle vostre tiepide case,
Voi che trovate tornando a sera
Il
cibo caldo e i visi amici:
Considerate se questo è un uomo
Che
lavora nel fango
Che non conosce pace
Che lotta per mezzo pane
Che muore
per un sì o per un no.
Considerate se questa è una donna,
Senza
capelli e senza nome
Senza più forza di ricordare
Vuoti gli occhi
e freddo il grembo
Come una rana d'inverno.
Meditate che questo è
stato:
Vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
Stando in
casa andando per via,
Coricandovi alzandovi:
Ripetetele ai vostri figli.
O
vi si sfaccia la casa,
La malattia vi impedisca,
I vostri nati torcano il
viso da noi.