Tira e tende
l'osso
alla fine
lo spezza
succhia il midollo
nero
tra i denti
così
fa
ti dico
e son più di vent'anni
insiemeLei piangeva
e
mi diceva
resta
io l'ho abbracciata
come mi chiedeva
ma le mani son
morte
con ogni mio desiderio
sul suo conto.
E questo
è quanto.
Io
le chiedevo
gesù
perchè l'hai fatto
non ho niente da dare
a
te
figurarsi a un figlio
lei mi diceva
è l'unica maniera
per
salvarti
è lo spirito santo
sceso in terra
Quando le ho chiesto
di
salire in casa
lei mi ha detto
c'è tuo padre di là
sto
in imbarazzo.
Queste cose
io non le capisco
anche se a un passo sto
dai
quarant'anni
costa un appartamento
poi va a trovarlo
e anche quando
ce l'hai
non ti ci stanno
Regalo fiori
alle giovani donne
per
ogni bacio
ogni carezza
che un tempo
ho ricevuto.
Anche se da tanto
non
faccio più all'amore
ho petali dolcissimi
nel cuore
L'unica
è
stata tua madre
così ho detto a mio figlio
lui mi ha risposto
eran
meglio due o tre
senza veleno
Stare a sentirla
quando geme
quella
vocina
che pigola
da ucciderla
Quando lavoro
mi dice basta
è
troppo
quando riposo
mi sprona
stai più attivo
non le resta
parola
del mio bene
non mi chiede
che voglio
cosa spero
Tanto
lo so
che qui
non conto niente
faccio il cane da guardia
l'apri portone
Certe
volte
ti svegli la mattina
ed è tutto diverso.
Io la guardo nel
letto
e mi domando
dove diavolo stiamo
cosa ho perso
Prima diceva
voglio
avere un figlio
poi
non lo voleva più
come un frutto
che vuol
tornare seme
e a spezzarlo ti resta
amaro
in bocca
Se voleva viaggiare
che
ci andasse.
Perchè proprio con me.
Io scopo e basta.
Perchè
scappi
forse c'è a casa un'altra
che t'aspetta.
A me tutto quel
calore
mi succhiava le forze
seccava il cuore
La vergogna
ce l'ho
tra i pantaloni
per quel coso che vedo
troppo storto
una donna non dice
punta
l'occhio
ma io non chiedo niente
fossi matto
E mi dicono
scacciala
dal cuore
da solo vedrai
camperai come un signore
me lo dicono altri
uomini
chissà
ci scoperanno
con questa verità
La
mia mamma
ora dorme
sul mio letto.
Tanto poi
se ritorno
me lo rende.
Mi
ha detto che era un altro
il suo destino
io le ho risposto
invece non
è vero
sono io
per mare per terra
e pure in cielo
Mi nascondo
a guardarle
tutte belle
come fai a non toccarti
me lo spieghi
Quando
lei mi ha lasciato
ho camminato
ore e ore
di notte
per la strada
dopo
un poco
mi son tolto le scarpe
avrei voluto
consumare anche i piedi (gli
ossi)
sull'asfalto
Così alla fine
un giorno
mi ha menato
a
unghiate a pugni a morsi
da paura.
Quando poi
ci hanno separato
urlava
ho
appena cominciato
Solo una volta in vita
le ho mollato uno schiaffo.
Fosse
leggero
o forte
non è un vanto
È brava
molto brava
ma
non s'avvicinasse
col suo pianto
io non la toccherei
neanche col guanto
Che
un uomo pianga
pare scontato
spesso però ti guardano
come se
avessi appena vomitato.
Mi fa morire
che qualcun altro
ci dorma
sul
mio letto.
Si
un'altra ce l'ho
ma che m'importa.
Le ho preso di
nascosto
tutte le foto
e la girandola
che stava sul terrazzo.
Appena
uscito
le ho buttate nel secchio
così impara.
Se ti potessi
dire
quanto vali
quando piangi per questo
e poi per quello.
Per non
sentirti soffrire
io sbatterei la testa
contro il muro.
Era piccina
com'ero
stato io
tra le sue mani.
Ci ha provato
a toccarla
ha rinunciato
quando
ha sentito
il battito affrettato
dei miei polsi
era un canto di guerra
nella
stanza
A volte
mi vien quasi compassione
di tutto questo sbattermi
e
pregarla.
Meglio restare in casa
birra e porno
tanto l'effetto
è
poco più che uguale
Ci ho messo
più di un anno
per dirle
che l'amavo.
Lei si sposava
a mesi.
Ha riso
Bella scusa,
per rinunciare
a
far da testimone
caro amico
Per me
quando vuoi
possiamo sempre
prendere
un caffè
bere un aperitivo
qualche volta
dai
se perdiamo i
contatti
mi dispiace
Da allora
ho cominciato
a perdere i capelli.
Quel
che cadeva
non ricresceva più.
Eppure
non ho sentito niente
quando
l'ho lasciata
Sogno
di essere donna
qualche volta.
Nel risveglio
sento
un istante
sovrapporsi
i due sessi
e farsi conoscenza piena.
Saprò
mai
se è vero