Reminiscenze
Luís Carlos
Patraquim
a volte l'esilio è
un albero aperto nell'imponderabile nottee nulla spia la strada larga fonte
dello sguardo comincia come un uomo multitudini al vento la terra
esangue il grido arabile
In lingua originale:
Reminiscência
às vezes o exílio é uma árvore aberta na imponderável
noitee nada espreita a estrada larga fonte do olhar principia como
um homem multidões ao vento a terra exangue o grito arável
(Traduzione di Prisca
Agustoni)
Luís Carlos Patraquim è nato a Lourenço
Marques (attuale Maputo), in Mozambico, nel 1953. Collaboratore del giornale "A
Voz de Moçambique", nel 1973 si è rifugiato in Svezia e nel gennaio del 1975 è
rientrato in Mozambico per integrare l'équipe del giornale "A Tribuna". È membro
del nucleo fondatore della AIM (Agenzia di Informazione del Mozambico) e dell'Istituto
Nazionale di Cinema, creatore e coordinatore della "Gazeta de Artes e Letras"
(1984-1986) della rivista "Tempo". Dal 1986 vive a Lisbona, dove collabora con
la stampa mozambicana e portoghese, scrive sceneggiature per il cinema e pièces
di teatro. Ha pubblicato le seguenti raccolte poetiche : Monção (1980),
A Inadiável Viagem (1985), Vinte e tal novas formulações e uma
elegia carnívora (1992), Mariscando Luas (1992) e Lidemburgo
Blues (1997). Ha ricevuto il premio nazionale di poesia del Mozambico nel
1995. Recentemente in Portogallo ha pubblicato la raccolta antologica O osso
côncavo e outros poemas(Caminho 2005).
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