POESIE PER SH
Elisa Biagini
1.
(Per Sh.)
(Qui
c'è
paura
che avvelena l'aria, pulsa
caldo di stella, buco nero:
le mie narici
assorbono le ombre, fanno
il silenzio del sangue.)
Tu
aprimi il petto per
aruspicina, per leggere
nel pozzo che
mi cresce, stacca gli
occhi ossidati - usa
lo sterno come una
tovaglia - e poi sgusciali
come castagne
setacciami
la sabbia nell'orecchio, le tue
parole elettrodi alle tempie.
2.
(Per Sh.)
questa
nostra
che sia un'unione
di forbici: taglia
i capelli, gli orli,
il cordone che mi
ciba di ansia ogni
boccone, la mia
coda segreta di
famiglia. Tu taglia
come fosse una
frangia imperfetta,
il cartone del
latte, le pagine
di un libro
appiccicate.
Elisa Biagini vive tra Firenze e gli Stati Uniti dove insegna a
Barnard College, New York. Sue poesie in italiano e inglese e traduzioni
sono uscite su varie riviste italiane e americane e antologie. La
sua raccolta piu' recente e' la bilingue UOVA (Genova, 1999).
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